L’AZIENDA

Primo di due incontri con Roberta Colombero, casara e Presidente dell’Associazione del Nostrale d’Alpe, formaggio la cui produzione è riservata esclusivamente agli alpeggi della provincia cuneese ad almeno 1500 m.s.l.m.
L’azienda agricola Colombero alleva bovini di razza Piemontese da tre generazioni. Oggi sono circa 200 i capi presenti nell’allevamento di Savigliano, di cui una metà da latte.
Ogni anno la famiglia Colombero, seguendo le orme del nonno Chiaffredo, rinnova una tradizione antica: la monticazione, cioè il trasferimento stagionale del bestiame verso i pascoli di alta montagna durante i mesi estivi.
È qui, all’Alpe Valanghe in Valle Maira, precisamente a Marmora, a oltre 2.000 metri di quota, luogo di cui la famiglia è originaria, che in estate vengono spostate le mandrie.
Il latte, munto mattina e sera rigorosamente a mano, viene lavorato nel caseificio d’alpeggio e trasformato in formaggi della tradizione.

Il formaggio dei margari, il Nostrale d’Alpe delle cime cuneesi, viene prodotto direttamente negli alpeggi in cui le mandrie pascolano nei mesi estivi, nutrendosi di erbe alpine nei prati stabili, a coltivazione spontanea, senza utilizzo di diserbo o antiparassitari.
Il Nostrale è un PAT, il cui disciplinare prevede che il latte provenga esclusivamente da alpeggi della provincia di Cuneo.

Fonte: https://www.ruminantia.it/