Siamo nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, nel cuore dell’Appennino tosco-romagnolo. È qui che David Orlandi e la sua famiglia si dedicano da decenni all’allevamento dei suini e alla trasformazione delle loro carni.
In questa zona di terre alte, tra boschi di castagni e querce, quindici ettari sono recintati e riservati ai Maiali Grigi del Casentino della famiglia Orlandi. Qui, gli animali grufolano in piena libertà, camminano e sviluppano una struttura muscolare eccellente.
Comincia così la produzione del Prosciutto del Casentino Presidio Slow Food, ricavato da animali allevati allo stato brado o semibrado.
Oltre al prosciutto, l’azienda si è specializzata nella lavorazione di numerosi altri salumi: dalla ruffiana (un tipo di finocchiona) ai salami come lo strolghino, fino alle mortadelle prodotte utilizzando i tagli meno pregiati dell’animale.
Fonti:
www.fondazioneslowfood.com/it/presidi-slow-food/prosciutto-del-casentino/
www.leselvedivallolmo.it/
