Le “Vie dei Casari” (10 e 11 maggio 2025) racconta storie di uomini appassionati e territori duri e impervi.
Un dibattito, condotto da Chiara Carolei, alla scoperta delle fatiche quotidiane per restare nella propria terra, mantenendo pascoli e alpeggi e valorizzandola attraverso i suoi prodotti, così da mantenere viva la montagna e tutto ciò che la arricchisce di storico e culturale.
Lo strumento è il latte nelle sue forme, prodotto dell’arte casearia tra tradizione, innovazione e possibilità di sviluppo economico.
Ne hanno parlato Giovanni Patarini dell’Associazione Formaggio Bré Val Camonica e Andrea Menegazzi di Estrema d’Alpeggio A.R.P.A.V. Valle d’Aosta.
Due formaggi, l’Estrema d’Alpeggio e il Bré, due realtà distanti ma accomunate da pascoli su alpeggi posizionati tra i 1800 e i 2200 metri, e anche più su, sino ai 2700.
Un modo nuovo di guardare alla montagna come custode di saperi antichi, ma in continua evoluzione, con uno sguardo al futuro e a ciò che rende sostenibile economicamente e socialmente la grande fatica di questo lavoro, sorretto dall’amore per la propria terra e dalla passione per la propria storia e cultura.

Font: https://estremadalpeggio.com/
https://www.formaggiobre.it/l-associazione